Secondo il DSM-5 (American Psychiatric Association – 2014, Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali, Quinta edizione, DSM-5. Ed.
Raffaello Cortina, Milano), il Disturbo d’ansia sociale è una marcata o intensa paura o ansia relative a situazioni sociali in cui l’individuo può essere esaminato dagli altri. Prestazioni che sono tipicamente compromettenti possono riguardare la loro vita professionale (per es. musicisti, ballerini, intrattenitore, atleti) oppure in ruoli che richiedono di parlare in pubblico regolarmente.Le paure di prestazione possono manifestarsi anche in contesti lavorativi, scolastici o accademici in cui sono richieste regolarmente presentazioni in pubblico.
I principali criteri diagnostici sono:
- paure o ansie marcate relative a una o più situazioni sociali nelle quali l’individuo è esposto al possibile esame degli altri;
- l’individuo teme che agirà in modo tale o manifesterà sintomi d’ansia che saranno valutati negativamente (cioè saranno umilianti o imbarazzanti, porteranno al rifiuto o risulteranno offensivi per altri);
- le situazioni sociali temute provocano quasi invariabilmente paura o ansia;
- le situazioni sociali temute sono evitate oppure sopportate con paura o ansia interna;
- la paura o l’ansia sono sproporzionate rispetto alla reale minaccia posta dalla situazione sociale e al contesto socioculturale.